Stile APA - Tesi Autore

Lo stile APA  è lo stile di citazione più usato nelle facoltà italiane. In questo articolo troverai tutte le dritte utili ed esempi pratici per l’utilizzo di questo stile, spiegate passo passo.

Se ancora non hai idea di cosa sia uno stile bibliografico o se la tua facoltà ti da la possibilità di scegliere diversi stili, clicca nel link qui sotto per scoprire il magico mondo degli stili di citazione.

>>Da leggere: stili di citazione bibliografica

Nello stile APA la modalità d’inserimento della citazione intertestuale si basa sul sistema autore-data: nel corpo del testo si riporta cognome autore e data di pubblicazione, nella bibliografia finale vengono elencati (in ordine alfabetico) i riferimenti citati nel testo.

Nel dettaglio, la citazione intertestuale deve contenere i seguenti elementi:

  • cognome autore
  • anno di pubblicazione
  • pagina (solo in caso di citazione diretta – letterale – o se il concetto è contenuto in una specifica pagina)

Gli elementi saranno riportati tra parentesi tonde a meno che non siano presenti direttamente nel testo.

Scendiamo nel dettaglio e andiamo a vedere alcuni esempi pratici relativi a casi di citazione in cui potresti incorrere con facilità.

Citazione intertestuale 

Si tratta della citazione all’interno del corpo della tesi, che dovrai indicare ogni volta che riporti un contenuto di un altro autore, rielaborato o con citazione diretta. Vediamo nel dettaglio i singoli casi che puoi incontrare.

Citazione alla fine della frase

Come fare: collocare il riferimento tra parentesi prima del punto o della virgola.

Nel corso del XXI secolo si assisterà al passaggio dall’economia dei servizi all’economia delle esperienze, tale modello prende il nome di Experience Economy (Pine & Gilmore, 2000).

Nome dell’autore presente nel testo

Come fare: riportare solo l’anno di pubblicazione tra parentesi.

Secondo Pine e Gilmore (2000), nel corso del XXI si assisterà ad un passaggio dall’economia dei servizi all’economia delle esperienze, tale modello prende il nome di Experience Economy.

Autore e data di pubblicazione presenti nel testo

Come fare: non occorre indicare alcuna informazione tra parentesi.

Nel 2000 Pine e Gilmore teorizzarono la c.d Experience Economy secondo la quale si assisterà al passaggio dall’economia dei servizi all’economia delle esperienze.

Citazione letterale di una frase o un paragrafo

Come fare: riportare solo il numero di pagina tra parentesi

Schimitt (2006) dichiara che: “Le esperienze sono eventi privati che si verificano in risposta a una qualche stimolazione[..]” (p.54).

Due autori

Citare entrambi i nomi, sia nella prima citazione sia in quelle successive.

Prima citazione

(Pine & Gilmore, 2000)

Citazioni successive      

(Pine & Gilmore, 2000)

Tre o più autori

Indicare solo il nome del primo autore seguito dall’abbreviazione “et al.” fin dalla prima citazione.

Prima citazione

(Simeoni et al., 2015)

Citazioni successive       

(Simeoni et al., 2015)

Enti e istituzioni come autori

Nella prima citazione occorre indicare il nome dell’ente per intero, mentre nelle citazioni seguenti si possono utilizzare eventuali abbreviazioni, se il nome è particolarmente lungo.

Prima citazione

(Istituto Superiore della Sanità, 2020)

Citazioni successive

(ISS, 2020)

Citazione in bibliografia

Istituto Superiore della Sanità. (2020). Focus on: utilizzo professionale dell’ozono anche in riferimento al COVID-19. Full report. https://www.iss.it/documents/20126/0/Rapporto+ISS+COVID-19+56_2020.pdf/6be24ac7-d084-2f51-feb0-7ea0957e5781?t=1595858146906

Medesimi autore e data

Per distinguerli, sia nella citazione nel corpo del testo che in bibliografia, si utilizzano le lettere dell’alfabeto, ordinate in bibliografia in base al titolo della fonte.

(Simeoni, 2018a)

(Simeoni, 2018b)

Citazione in bibliografia

Simeoni, M.C., Pellegrini, M., Sergi, M., Pittia, P. (2018a). Analysis of polyphenols in Lamiaceae family by MSPD extraction followed by UHPLC-MS/MS determination. ACS Omega, 12, 17610–17616. https://pubs.acs.org/doi/10.1021/acsomega.8b02239

Simeoni, M.C., Sergi, M., Pepe, A., Mattocci E. (2018b). Determination of Free Fatty Acids in Cheese by Means of Matrix Solid-Phase Dispersion Followed by Ultra-High Performance Liquid Chromatography and Tandem Mass Spectrometry Analysis. Food Analytical Methods, 11, 2961–2968. https://link.springer.com/article/10.1007/s12161-018-1276-0

Riferimenti plurimi

Se si citano più opere di diversi autori, indicare tra parentesi tutti i riferimenti separati dal punto e virgola, in ordine alfabetico per autore.

Come dimostrato in studi recenti (Simeoni et al., 2017; Montesano et al., 2016).

Autore sconosciuto

Nel caso in cui l’autore o l’ente che ha redatto la fonte non sia identificabile, la citazione intertestuale riporterà il titolo della fonte (facendo attenzione all’uso delle maiuscole); in bibliografia al primo posto, al posto dell’autore, si riporta in titolo.

Citazione intertestuale

Il referendum dominerà la politica britannica del prossimo futuro (“The Guardian View on Britain and Europe,” 2015)

Citazione in bibliografia

The Guardian view on Britain and Europe: Never a place apart [Editoriale]. (2015, 28 maggio). The Guardian. https://www.theguardian.com/commentisfree/2015/may/22/guardian-view-britain-europe-never-place-apart

Data sconosciuta

Nel caso in cui la data di pubblicazione non sia identificabile si utilizza l’abbreviazione “n.d”

Citazione intertestuale

Il processo di memorizzazione si espleta in tre diversi  momenti (Mcleod, n.d.)

Citazione in bibliografia

Mcleod, S.A. (n.d.). Stages of Memory – Encoding Storage and Retrieval. www.simplypsychology.org/memory.html.

Riferimenti bibliografici

Si tratta dell’ultima sezione dell’elaborato dove vengono riportati tutti i riferimenti bibliografici che hai utilizzato e che hai diligentemente citato nel corpo del testo. I riferimenti devono essere elencati in ordine alfabetico.

Devi fare attenzione al minimo dettaglio, segui le regole per vedere quando usare il corsivo, quando e dove mettere virgole, punti, abbreviazioni

In generale il riferimento in bibliografia deve contenere i seguenti elementi:

Autore/i

Indicare cognome e poi l’iniziale puntata del nome di tutti gli autori, separando gli elementi con una virgola. Per fonti di cui non si conosce l’autore riportare il titolo della fonte.

Se la fonte è redatta da Enti o Associazioni riportare per intero il nome.

Anno di pubblicazione

Inserire l’anno tra parentesi tonde dopo gli autori, separata da una virgola.

Per fonti di cui non si conosce l’anno utilizzare n.d

Titolo

Inserire il titolo dopo l’anno di pubblicazione separando con un punto.

In caso di fonti come monografie, periodici, rapporti, pagine web il titolo va in corsivo.

In caso di articoli o singoli contributi contenuti in libri il titolo no corsivo.

Documenti online

Riportare il DOI se disponibile (codice alfa-numerico di identificazione dell’oggetto digitale).

Se il DOI non è disponibile riportare URL della fonte, in caso di fonti che possono variare nel tempo riportare anche data di consultazione.

Se vuoi approfondire maggiormente questo argomento, ti consiglio un Manuale per lo stile APA a pagamento scaricabile sul sito ufficiale apastyle.apa.org e, comunque, leggi sempre le linee guida fornite dalla tua facoltà e contenenti tutte le dritte per la redazione della bibliografia nello stile richiesto.

Schiarite le idee?

Noi, come sempre, facciamo il tifo per te.

Hai bisogno di alleati per la tua laurea? Vieni a scoprire i nostri servizi di assistenza Tesi di Laurea!

Blog testimonials - Tesi autore

Tesi d’Autore è un porto sicuro, in cui troverai un equipaggio pronto a collaborare con te con sapienza e passione per rendere gli obiettivi più vicini, meno stressanti, finalmente tuoi.

Staff
Tesi d'Autore

Scelti da più
di 2000 studenti

5-stars-white

Recensiti 5/5 dai nostri clienti

Articoli correlati